Comunicato stampa
Lo confessiamo: la nostra Sindaca non finisce mai di stupirci. Con un suo recente intervento sulla stampa in merito alle dimissioni del Presidente dell'associazione di volontariato Pace e Solidarietà, la Sindaca avvia la campagna elettorale per le amministrative di primavera a Nonantola, a nostro parere nel modo peggiore, attaccando un cittadino e insinuando sospetti sulle sue reali motivazioni/intenzioni. Sarà forse la conclusione di una legislatura infruttuosa e inconcludente che spinge chi ha guidato il Comune a vedere nemici ovunque e a vivere di retropensieri, senza nessuna riflessione sulle ragioni dei problemi e delle difficoltà che in questa legislatura sono maturate in tutti gli ambiti dell'Amministrazione.
Quando i rapporti personali scavalcano la politica, se quest’ultima diventa unicamente terreno di scontri personali, allora le idee diverse dalle tue (quando se ne hanno) vengono spesso derubricate a questioni di carriera personale. Attaccare un cittadino impegnato nel volontariato sociale al solo scopo di dettare una linea politica che mette in primo piano criteri discriminanti sulle persone rispetto a quelli sui contenuti programmatici e sui metodi di lavoro non è altro che la riproposizione di una modalità di azione già applicata in questa legislatura, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Per quanto ci riguarda, le questioni personali non ci interessano. Sentiamo invece impellente l'esigenza di un cambiamento, di ricostruire relazioni positive fra tutte le forze politiche di area progressista, con le associazioni e con i cittadini, ridando forza al ruolo delle assemblee elettive e mettendo al centro una democrazia effettivamente partecipativa, non il governo dei capi. È necessario un percorso, collettivo ed unitario, aperto a tutte le forze politiche del campo progressista, che tenga insieme antifascismo, pace, multilateralismo, femminismo, lavoro buono, diritti sociali, diritti civili, ambiente, lotta al cambiamento climatico, partecipazione, laicità, trasparenza.
I prossimi mesi ci vedranno impegnati, insieme a tutti coloro che condividono questa esigenza, a costruire un programma e una squadra per la Nonantola che vogliamo, partendo dalla sostenibilità e dalla sicurezza ambientale, tenendo insieme e valorizzando una comunità storicamente indirizzata alla partecipazione, alla tutela dei beni comuni e al confronto delle idee.